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La Sinermatic non completa la rimonta, Chieti si prende i due punti



Inizia con una sconfitta il 2020 dei New Flying Balls, che nell’ultimo turno d’andata in quel di Chieti cedono 84 a 69; un match quello del PalaTricalle fatto di parziali e strappi, con Ozzano che prima è sprofondata a -22, poi è splendidamente risalita fino al -3 e, complice la forza ed esperienza dei giocatori del roster tatino, nell’ultimo periodo si è reindirizzato verso la squadra di casa.


Sinermatic ancora senza Galassi, in panchina solo ad onor di firma, mentre è in recupero Mastrangelo, che ha giocato qualche minuto munito di maschera di protezione. Riccardo Iattoni da 3 punti apre la danze dell’incontro, ma Chieti non tarda a mostrare i muscoli e si dice pronta alla battaglia rispondendo con un sonoro 9-1 di parziale firmato dal duo Ruggiero-Stanic. Le triple di Favali e Chiusolo tengono Ozzano a ridosso dei padroni di casa (11-10 al 4’) ma le percentuali al tiro abruzzesi sono altissime. Dopo il 16-14 firmato Crespi, nuovo parziale di Chieti (9-0) che sfrutta percentuali al tiro altissime (Ruggiero e Stanic segnano in due 21 punti nella prima frazione), complice una difesa di Ozzano non proprio aggressiva come nelle recenti belle uscite. Il primo quarto va in archivio con la Esa Italia avanti 29 a 17, troppi i punti concessi alla squadra di casa che nel secondo quarto continua a macinare gioco e canestri. Gialloreto da fuori fa +15, mini risposta ozzanese con Corcelli e Morara per il -11 Flying, poi nuovo massimo vantaggio Chieti, con tre bombe consecutive del giovane pimpante Meluzzi (43-21 al 14’). Dopo 16 minuti i padroni di casa pescano con Stanic e Ponziani il +21 (45-24) e continuano a infilare canestri (oltre il 50% dall’area, addirittura oltre il 70% da fuori prima di qualche errore nel finale). Nell’ultimo periodo la difesa ozzanese comincia a prendere le misure e concede meno tiri aperti agli abruzzesi. Le percentuali al tiro ozzensi però sono modeste e negli ultimi minuti del quarto i Flying realizzano solo 3 punti. Tutto questo comporta che alla pausa Chieti è avanti 49 a 27.


La partita pare in mano alla squadra di coach Sorgentone, ma nel terzo quarto la musica cambia: canestro di Chiusolo, tripla di Iattoni, canestro di Corcelli, rubata e appoggio al vetro del capitano Sinermatic e 0-9 di parziale Ozzano che vale il -13 (49-36) e il time-out di Chieti. Due triple consecutive di Gialloreto danno ossigeno agli abruzzesi, ma l’inerzia continua ad essere tutta di Ozzano. In 4 minuti, merito di una splendida difesa che sporca ogni azione offensiva teatina e a un attacco finalmente efficace (canestri a raffica di Dordei, Corcelli, Morara e Chiusolo), la Sinermatic fa 0-15 di parziale e dal 55 a 36 si trova clamorosamente sul -4 (55-51) al 26’, con Chieti che deve fare a meno di Ruggiero e Ponziani limitati dai falli (4 a testa).

La partita si è dunque riaperta, il PalaTricalle è pronto ad assistere ad un nuovo match. Il parziale ozzanese viene interrotto da un piazzato di Rezzano (57-51) e, dopo il canestro di Dordei, è Di Carmine dalla lunetta a fare 4/4 in due azioni per il nuovo +8 Chieti. Morara incrementa il proprio scorer (a fine serata sarà doppia doppia con 10+10), Di Carmine finalizza il +9 Teate prima della tripla di capitan Corcelli per il -6 all’ultimo mini break (65-59).


L’ultimo nonché decisivo quarto si apre con entrambe le squadre che sbagliano diverse soluzioni. Il primo a sbloccare la situazione è ancora Corcelli, che dai 6,75 riporta Ozzano ad un solo possesso di ritardo (65-62 al 32’). Il giovane Meluzzi ritrova la via del canestro e da ossigeno ai propri compagni, dalla lunetta Favali trova il nuovo -5 ma, come era già successo nel terzo quarto, l’inerzia in favore della Sinermatic viene bruscamente interrotta dall’esperienza di Massimo Rezzano, che dalla lunga distanza fa esplodere il PalaTricalle per il +8 Chieti a 6 minuti dalla fine (71-63). L’inerzia si capovolge, nell’azione successiva Chiusolo perde palla e Corcelli commette fallo antisportivo. In un amen, Chieti si trova a +12 (ancora Rezzano dal pitturato). Coach Grandi si rifugia nel time-out ma per gli abruzzesi il giovane Meluzzi si candida MVP della serata (17 punti in totale) con due canestri che valgono il


+16 e l’allungo definitivo verso la vittoria. Negli ultimi 180 secondi Ozzano trova in attacco due punti con Dordei (schiacciata) e poco altro, alla sirena finale sarà 84 a 69 per il Teate Basket che porta a casa con merito i primi due punti del 2020.

TEATE BASKET CHIETI – SINERMATIC OZZANO 84 – 59

Parziali: 29-17; 49-27; 65-59

CHIETI: Insegno ne, Meluzzi 17, DI Carmine 12, Gialloreto 9, Mijatovic ne, Rezzano 9, Giannini ne, Stanic 14, Ponziani 6, Ruggiero 17, Raicevic, Sanna – All. Sorgentone; Vice Perricci

OZZANO: Morara 10, Chiusolo 13, Mastrangelo, Corcelli 16, Iattoni 6, Folli 2, Favali 5, Dordei 14, Lolli ne, Galassi ne, Montanari, Crespi 3 – All. Grandi; Vice Pizzi

Arbitri: Berbieri (RM) –Roberti (RM)

Spettatori 900 circa

Ufficio Stampa Sinermatic Ozzano

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