La Società New Flying Balls comunica con soddisfazione che Matteo Galassi sarà un giocatore della Sinermatic Ozzano anche per la prossima stagione.
Dopo la firma sul rinnovo del contratto, la guardia tiratrice bolognese classe 1998 ha visitato la sede della Epsol Srl, azienda ozzanese appartenente al Gruppo Sinermatic, main sponsor Flying Balls per il terzo anno consecutivo.
“La voglia di giocare è sempre al 100%, deve essere al massimo per tutti coloro che giocano in campionati semi-professionisti come me” - racconta Galassi mentre visita la Epsol in compagnia dell’A.D. Daniele Ferrari. “In questo periodo difficile per mantenermi in forma ho proseguito ad allenarmi e penso che sia stato giusto così” – prosegue; “è quello che conta per arrivare preparati quando potremmo realmente tornare in campo”.
Una nota curiosa di Galassi, quella che sta per iniziare sarà la terza sua stagione ad Ozzano, ma per un motivo o per l’altro sarà la prima volta che inizierà in biancorosso fin dalla preparazione estiva, visto che nel 2018/19 fino a Gennaio ha giocato a Lugo e la passata stagione ha fatto la preparazione ad Orzinuovi in A2 per poi tornare al Pala Arti Grafiche Reggiani dalla settima giornata. “Sono contento di essere qui ad Ozzano per la nuova stagione e non vedo l’ora di iniziare a giocare. Gli obiettivi come sempre sono quelli di puntare in alto, dobbiamo dare il massimo per provare a vincere il più possibile; non escludo – ammette Galassi – che mi piacerebbe fare i play-off”.
Il roster della Sinermatic giorno dopo giorno sta prendendo forma e la guardia ozzanese accoglie a braccia aperte, fra tutti, l’arrivo di Bedin: “ In questi giorni ho avuto modo di sentire Alberto Bedin, atleta con cui ho giocato insieme qualche anno fa quando eravamo a Lugo; è un compagno super e mi fa davvero piacere che sia venuto ad Ozzano. Non vedo l’ora di iniziare anche per conoscere gli altri nuovi compagni che non conosco – conclude Galassi - e speriamo che sia per tutti un’annata positiva e produttiva, e sopratutto che tiri fuori grandi emozioni”.
Marco Rivola
Ufficio Stampa Sinermatic Ozzano