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Una Sinermatic decimata soffre ma batte Civitanova


SINERMATIC OZZANO – VIRTUS CIVITANOVA MARCHE 67 – 62

Parziali: 15-15; 35-28; 51-45


OZZANO: Landi, Folli 2, Iattoni, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 18, Chiappelli 11, Barattini 8, Ceparano 8, Bonfiglio 8, Lasagni 12 – All. Loperfido; Vice Pizzi


CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani 3, Costa 12, Seri ne, Guerra 5, Felicioni 5, Vallasciani ne, Dessì 10, Riccio 20, Musci 7 – All. Schiavi; Vice Cervellini


Arbitri: Farneti (CA) – Zara (OR)

Note: Spettatori 200 circa; Falli tecnici a Iattoni (10’), Chiappelli (19’) e coach Loperfido (28’) per Ozzano; Guerra (19’) e coach Schiavi 824’) per Civitanova





La Sinermatic batte una battagliera Civitanova 67-62 e conquista due punti sofferti ma importantissimi, dopo una settimana travagliata e un periodo che di certo non è dei migliori e dei più fortunati per la troupe di coach Loperfido.


I New Flying Balls infatti nei giorni in avvicinamento a questa insidiosa partita hanno perso l’ultimo innesto Marco Morara, infortunato alla caviglia; stessa sorte è capitata a Matteo Folli, per fortuna l’entità dell’infortunio del capitano ozzanese è stato più lieve permettendogli di essere in campo in caso di necessità. Dopo tre minuti di partita poi Ozzano ha perso Iattoni, vittima anch’esso di una distorsione della caviglia mentre andava a rimbalzo (che gli è costata anche un fallo tecnico!). In più una Civitanova mai doma con una intensa difesa ha messo in difficoltà le Palle Volanti biancorosse ma dopo una lunga battaglia i due punti in palio sono rimasti in Viale 2 Giugno.


Primo quarto sostanzialmente equilibrato. Dopo un buon avvio della Sinermatic (Landi in quintetto per allungare le rotazioni) con canestri in contropiede di Bonfiglio, un ispirato Riccio permette agli ospiti di impattare il match a quota 8 al minuto 5. Ozzano è un po’ impacciata al tiro dalla lunga distanza e trova solo una tripla con Klyuchnyk dopo diversi minuti. Ai canestri di Chiappelli risponde da fuori Rosettani e da sotto Musci e alla prima sirena è 15 pari, con coach Loperfido che come detto perde Iattoni per una distorsione alla caviglia.


Nel secondo quarto Lasagni porta Ozzano avanti ma è nella seconda metà della frazione che la difesa di griffata Sinermatic compie un ottimo lavoro, limitando l’azione offensiva ospite e trovando la doppia cifra di vantaggio trascinati da Barattini e Klyuchnyk (35-25 al 18’). La notizia non buona per coach Loperfido arriva verso lo scadere del periodo quando una scaramuccia fra Chiappelli e Guerra costa ad entrambi un fallo tecnico. Per il numero 19 ozzanese è il terzo fallo, una pessima notizia per lo staff ozzanese, che nel settore lunghi era già privo di Morara e Iattoni. Capitan Folli è costretto agli straordinari, nonostante la condizione fisica precaria. Si va all’intervallo lungo sul +7 Ozzano (35-28, grazie ad una tripla sulla sirena di Riccio che contiene i danni per il team marchigiano.


E’ lo stesso Gianpaolo Riccio il protagonista del terzo quarto. In 120 secondi il numero 20 virtussino fa da solo 8-0 e per la prima volta in serata Civitanova mette il naso avanti (35-36). Ceparano con una tripla interrompe l’emorragia offensiva ozzanese; la partita si fa nervosa con alcune fischiate arbitrali che costano proteste e falli tecnici ad entrambe le panchine. Con Lasagni e Klyuchnyk la Sinermatic ritrova il +9 ma in più occasioni fallisce il tiro della nuova doppia cifra di vantaggio. Una mai doma Civitanova si aggrappa a Dessì, che dai 6,75 porta i viaggianti a -6 (51-45) all’ultimo mini break.


L’ultimo quarto è una vera sofferenza per il pubblico del Pala Arti Grafiche Reggiani. Civitanova chiude il gap e passa a condurre con i punti di Valerio Costa; la risposta ozzanese non si fa attendere e due triple firmate Chiappelli-Ceparano infiammano l’impianto di Viale 2 Giugno. Riccio dopo qualche minuto di astinenza, torna a trovare feeling con la retina e Civitanova torna a -3 a 4’ dalla fine (57-54). Lasagni da fuori fa esplodere il pubblico ozzanese ma i Flying Balls non riescono a chiudere il match. Qualche libero sbagliato di troppo tiene viva Civitanova che a meno di due minuti dalla fine trova il -4 con capitan Felicioni. Dall’altra parte un canestro da sotto di Klyuchnyk e un 1/2 di Chiappelli ai liberi permettono ad Ozzano di portare il match a casa, anche perché le ultime azioni offensive degli ospiti non vengono concretizzate.


Ozzano soffre ma vince, 67-62 il finale, ma viste le rotazioni limitate per i biancorossi era fondamentale portare i due punti a casa. Missione compita. Mvp dell’incontro Klyuchnyk, che sfiora la doppia doppia con 18 punti e 9 rimbalzi. Doppia cifra anche per Lasagni e Chiappelli (rispettivamente 12 ed 11 punti) mentre per Civitanova (onore agli ospiti che non hanno mai mollato dimostrando di essere una squadra viva nonostante la precaria classifica) non sono bastati i 20 punti di Riccio, i 12 di Costa e i 10 di Dessì.



Marco Rivola

Area Comunicazione Sinermatic Ozzano

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